ANTHOLOGIE DE L'HUMOUR NOIR.

Paris,: Editions du Sagittaire,, 1940.. In-8 p., brossura editoriale, sovracoperta illustrata da una gouache verde eseguita da Dominguez (e non da Marcel Duchamp come dichiarato nella giustificazione della tiratura), pp. 262,(2), con 20 tavole in b.n. fuori testo che riproducono ritratti di personaggi, tra i quali: Jonathan Swift, Petrus Borrel, Xavier Forneret, Jean-Pierre Brisset, Franz Kafka, Lewis Carroll, etc."Edizione originale". Cfr. Diz. Univers. letter. contemporanea,I, p. 563: “Con la guerra e la disfatta, la censura di Pétain vieta la pubblicazione di una delle più importanti opere di B., l’"Anthologie de l’humoir noir" (Antologia dell’umore nero), una raccolta di testi ‘brillanti e ardenti come armi’ - secondo la definizione di Jean-Louis Bédouin - preceduti da folgoranti introduzioni di B. stesso”. Nell’’Antologia’ vengono presi in esame 40 autori (alcuni molto famosi, altri poco noti e alcuni considerati ‘scomodi’), ciascuno introdotto da un breve saggio e da una scelta di loro brani di gusto “noir”. L’opera, aperta da Jonathan Swift e terminata da Gisèle Prassinos, nomina altri autori: Apollinaire, Baudelaire, Dalì, Kafka, Picabia Picasso, Edgar Poe, Savinio, Sade, e num. altri. Tiratura limitata di 57 esemplari numerati. Il ns., n. 41, appartiene alla tiratura di 35 “sur pur fil“, completo del foglietto volante d’errata - “M. Marcel Ducham étant actuellement en Amérique, la couverture des exemplaires de luxe est de M. Dominguez”. Ben conservato.