Resultados de búsqueda: Libros de Sephora di Elena Serru

LUGDUNI, 1552. Raccolta di due opere del giurista civilista e canonista Alessandro Tartagni (o Tartagna) detto anche Alessandro da Imola (Imola 1424-Bologna 1477) entrambe stampate a Lione nel 1552. Dopo aver studiato filosofia e diritto a Bologna, Tartagni insegnò diritto civile, dal 1450, a Pavia, Bologna, Ferrara e Padova e poi di nuovo a Bologna fino alla morte. Ebbe numerosi poi celebri discepoli. Fece commentarî al Digesto, al Codice, alle Decretali, dimostrando un felice equilibrio nel connubio dei due diritti, il civile e il canonico. Fu anche consulente fecondo e rinomato (7 libri di Consilia) (Cfr. Treccani). La prima opera è un repertorio di letture, la seconda un commentario al digesto con aggiunte di Bernardino Landriano (sec. 15-16), Jeronimo Lloret (1506/7-1571), Francois Court. Bel frontespizio figurato. Splendida legatura tedesca strettamente coeva in pelle di maiale su assicelle di legno, i piatti adorni di bordure in rilievo e ripetuti ritratti di figure… Leer más

LIONE: PER GIOVAN DI TOURNES , 1558. Prima edizione in lingua italiana del 1558 di questa splendida opera sugli epitaffi e le medaglie raccolte dall'autore durante i suoi viaggi in Italia, lo storico e astronomo fiorentino Gabriel Simoni (1509-1576). Stampata a Lione, è una delle edizioni più belle stampate da Jean de Tournes "L'ingéniosité de la mise en pages est tout à fait remarquable" (Brun, 294) Contemporaneamente a questa edizione venne pubblicata alcune settimane prima la versione francese che omise parte del testo e 17 illustrazioni. Dedica ad Alfonso D'este Principe di Ferrara. Frontespizio architetonico, ritratto dell'autore al verso del frontespizio e 68 finissime incisioni di medaglie, epitaffi e i dodici segni dello Zodiaco, molte attribuite all'incisore Bernard Salomon. Adams, Rawles and Saunders F.525; Cartier, De Tournes 419; Censimento 16 CNCE 35000; Dekesel S157 Français. L'opera è in un volume ed… Leer más

PARIS: IMP. LEMERCIER, 1856. Rara raccolta del 1855/56 circa di 97 cromolitografie sulla Guerra di Crimea di vari autori (Philippe Benoist) su disegno di Lebreton, de Moraine e due mappe telate di grandi dimensioni: Nouvelle carte de la Crimee pour suivre les operations militaires des armees alliees di A. Vuillemin, Paris, Longuet Simonneau 1855 (cm 87,5x66) e Stanford's Bird's-eye view of the seat of war in the Crimea di A. Maclure - London, Edward Stanford (cm 63,5x57). Le tavole rappresentano vedute (Balaklava, Sebastopol, Odessa, Istambul Constantinopoli, Kronstadt Christiansund, Varna), scene di battaglia, velieri e scene marine (tra cui Entrata di un vascello turco nel Mar Nero novembre 1853, disastro di Sinope ec.) scene storiche (Attacco del Forte di Hango in Finlandia, Bombardamento di Bomar Sund, Attacco della citta di Novitska, Eupatoria, Battaglia dell'Alma, Battaglia di Balaklava, Battaglia di Inkermann, Bombardamento di Sebastopoli, Uragano del 14 novembre 1854, Morte di… Leer más

BASILEAE: INA EDIBUS THOMAE VVOLII, 1529. Rarissima edizione del 1529 del celebre trattato di urologia del medico Gentile da Foligno (Foligno fine XIII secolo - Foligno 1348). Divenuto celebre durante l'epidemia di peste per la solidarietà dimostrata con la popolazione, fu uomo di scienza molto stimato il cui eco uscì dai confini del regno. Quest'opera è teoricamente un commento al trattato di urologia "Carmina de Urinarum Iudiciis" di Gilles de Corbeil (1140-1224), in realtà Gentile da Foligno oltre a commentare il testo, espone le sue teorie messe in relazione con la dottrina di Corbeil, talvolta accettandola o confutandola. Gentile da Foligno fu il primo a introdurre il termine "nefrite" e a descrivere in modo molto preciso i quadri clinici di molte sindromi renali. Antiche note manoscritte ai margini. Ex libris al contropiatto anteriore. In buone condizioni. Copertina in piena pergamena moderna con titolo manoscritto al dorso in ottime… Leer más

SIENA: NELLA STAMPERIA DI LUIGI E BENEDETTO BINDI , 1790. Seconda edizione illustrata del 1790 della traduzione del "De Architectura" di Vitruvio del marchese Berardo Galiani, e del relativo importante commento, fedelmente riproducente anche nei rami la prima, risalente al 1758. Cicognara, 735. Gamba, 2500 Finissima incisione in antiporta di F. La Marra su soggetto di Galiani. Alcune incisioni nel testo. Alla fine sono presenti venticinque tavole ripiegate: Piante di città e dei muri, Sfera dei venti e direzione di strade, Principi delle fabbriche e di divrse maniere, Proporzione del corpo umano, Ordini architettonici, Foro, Teatro romano e greco, Palestra, Casa romana, casa greca, Cortili, Acquedotti, macchine ec.. "Stimatissima e ricercatissima versione, sin a tanto che altri eruditi s'accinsero a nuovi studii su Vitruvio e a nuovi volgarizzamenti". Tagli marmorizzati In ottime condizioni. Copertina in mezza pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso in buone… Leer más

1544. Rara prima edizione italiana del 1544 della celebre opera spirituale del Frate Domenicano Predicatore Giacomo Savonarola (Ferrara 1452- Firenze 1498). Savonarola venne scomunicato da Papa Alessandro VI nel 1497 e bruciato sul rogo come "eretico scismatico per aver predicato cose nuove". Tutte le sue opere vennero inserite all'indice dei libri proibiti nel 1559 per essere riabilitate solo in seguito e sono ora considerati importanti testi di teologia. L'opera è una raccolta di 21 sermoni recitati in Italia nel 1494 e raccolti da Stefano da Codiponte. La reazione di Papa Alessandro VI a questi sermoni (apparsi per la prima volta in Italia in questa edizione), fu nel 1495 di proibire a Savonarola qualsiasi ulteriore predicazione. A questo provvedimento seguì la scomunica e la morte. "la importanza enorme di questa predicazione; se si consideri che fera esse sta la cacciata dei Medici, la ribellione di Pisa, l'entrata di Carlo VIII in Firenze, con tutti i… Leer más

VITEBERGAE : A M. SEBASTIANO THEODORICO, 1564. Rara opera di astronomia del 1564 scritta da Sebastianus Theodoricus (1521-1574) professore di matematica e medicina all'Università di Wittenberg. Theodoricus sosteneva l'importanza delle autopsie a scopo didattico e dell'aritmetica, fondamentale per qualsiasi azione giornaliera dalla gestione della famiglia alle transazioni commerciali fino al calcolo dei movimenti dei corpi celesti e del calendario, nonchè per indicare le aree e le distanze in geografia. Appassionato di astronomia, insegnava della geometria e astronomia dopo Euclide e Claudio Tolomeo. Questa opera, in forma di domanda e risposta era ad uso degli studenti. Incisione della sfera armillare al frontespizio e numerose incisioni nel testo e tre tavole ripiegate (una sul clima). Antica firma al frontespizio e note nel testo. In buone condizioni. Copertina in mezza pergamena ottocentesca in buone condizioni con lievi usure marginali. Legatura in buone condizioni.… Leer más

VENETIIS, 1485. Raro incunabolo del 1485, il De Oratore di Marco Tutllio Cicerone commentato da Ognibene Bonisoli (1412-1474). Risultano mancanti le carte a1, a2, a3. Il titolo all'incipit della carta b1r, i dati di stampa alla carta D5. Registro in rosso e nero. Testo latino e commento incorniciato. All'interno: Topica di Cicerone, Partitiones oratoriae, Brutus, De optimo genere oratorum, Oratio de laudibus eloquentiae di Ognibene Bonisoli, Commentariorum petitionis di Cicerone, le opere In Ctesiphontes ed epistola XII tradotte dal latino da Leonardo Bruni detto Leonardo Aretino (Arezzo 1370-Firenze 1444). Numerose antiche note manoscritte e tre finissimi disegni tra i quali un trovatore in un bosco che suona una cornamusa. Una borraccia e un bagaglio appeso a un albero. In buone condizioni. Copertina in mezza pelle ottocentesca con titolo e decorazioni in oro al dorso in buone condizioni con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in buone condizioni. Pagine in buone condizioni con… Leer más

MESSINA: PER IACOPO MATTEI , 1649. Rara opera del 1649 di Carlo Giangolino da Fano, geografo famoso. Alla Corte di Sicilia fu maestro del giovane Filippo IV di Spagna, scrisse due opere di erudizione geografica, di cui questa e' la piu' significativa. A dispetto del titolo, l'opera e' un'approfondita descrizione dei territori e popolazioni del Medio Oriente, dalla Turchia all'attuale Afghanistan.L'avvincente testo affianca oltre ad una esposizione geografica di molteplici citta', interessanti dissertazioni sulle popolazioni, sui loro usi, costumi, abitudini quotidiane, non trascurando la flora, fauna e geologia.Completamente dedicata a Messina l'ultima parte dell'opera, ne descrive il sito, la popolazione, gli uomini illustri. Frontespizio calcografico con titolo al centro di un'ampia struttura architettonica, in basso ovale con veduta della citta di Messina, tavola raffigurante l'autore e grande mappa ripiegata del medio Oriente incisa da Placido… Leer más

VENETIA: PER DOMENICO LOVISA , 1704. Edizione illustrata del 1704 di una delle prime guide alla città di Gerusalemme e Terra Santa scritta da Pietro Antonio di Venezia (1655-1728). L'opera è un vero e proprio manuale d'epoca ad uso dei pellegrini che decidevano di recarsi in Terra Santa con indicazione delle distanze, spese che avrebbe dovuto affrontare il visitatore e descrizione dei vari pellegrinaggi. Gli ultimi percorsi in Egitto, Monte Sinai, Alessandria e Isola di Cipro. All'interno sono presenti 131 xilografie nel testo di Giovanni Andrea Valvassori (sec. 16) da matrici impiegate nell'edizione di N. Bianco "Viaggio da Vinegia al Santo Sepolcro - Venezia, Zoppino 1538". Tra le vedute presenti: Gerusalemme, Chiesa di san Salvatore, Castello de Maccabei, Chiesa di San Giacomo Maggiore, casa di sant'Anna, Tempio di Salomone, Casa di San Giovanni Apostolo, Casa di Maria Vergine dove visse e morì, Chiesa e sepolcro di Maria Vergine, Grotta dove… Leer más

VENETIA, 1548. Rarissima edizione in volgare del 1548 di questo celebre trattato della cura del cavallo scritto da Lorenzo Rusio (1288-1347) veterinario, trattatista, frate e maniscalco italiano. L'autore scrisse questo trattato di veterinaria equina nel 1340 per il suo protettore, il Cadinale Napoleone Orsini (1263-1342) di cui stava a servizio ad Avignone. Venne poi pubblicata nel 1489 con il titolo di "Liber Marescalciae Equorum". Il veterinario del XIX secolo Pedro Darder afferma che "quasi tutta l'arte chirurgica moderna si incontra in germe nel suo libro, anche se in maniera informe e senza regole; è il primo che ha parlato della necessità di mantenere in sospensione agli animali che soffrono i piedi, indicando un mezzo per effettuarlo; nel modo di ridurre l'ernie della castrazione; dell'estrazione della fava; della riunione di tendini tagliati accidentalmente; e, infine, di molte altre operazioni che sarebbe eccessivo esporre in dettaglio (Cfr.… Leer más

ROMA: NICOLO ANGELO TINASSI, 1672. Prima edizione del 1672 di questa opera, una pietra miliare nel campo della chirurgia del medico e anatomista Bernardino Genga (Mondolfo 1620 - Roma 1690). Bernardino Genga (1620-1690), fu uno dei più celebri anatomisti e studiosi di medicina del seicento e uno dei massimi esperti delle opere di Ippocrate della sua epoca. Fu tra i primi ad esprimersi in favore dell'insegnamento della circolazione del sangue. Tra i suoi interessi grande rilievo ebbero la preparazione di preparati anatomici, nonché l'anatomia della scultura antica greca e romana. Nato a Mondolfo nel Ducato di Urbino praticò l'arte chirurgica presso l'Ospedale di Santo Spirito in Sassia. Nell'opera qui presentata Genga sottolinea l'importanza della conoscenza dell'anatomia umana da parte dei chirurghi indicando diverse tecniche chirurghe e descrivendo casi pratici anche nell'ambito della odontoiatria. "the first book devoted entirely to… Leer más

BRUNSVIGAE : IMPENSIS ORPHANOTROPHEI, 1781. Edizione originale del 1781 di questo importante supplemento del medico e naturalista svedese Carlo Linneo (1707-1778). Linneo, fondatore della moderna sistematica, riformò completamente la nomenclatura assegnando a tutti gli esseri viventi due nomi: uno per il genere e uno per la specie. Il Supplemento venne pubblicato postumo dal figlio di Linneo sulla base dei manoscritti del padre. Contiene la descrizione di 93 generi con 1303 specie tra le quali molte piante suriname. In buone condizioni e complet Copertina in piena pelle coeva con titolo in oro al dorso in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in buone condizioni. All'interno le pagine si presentano in buone condizioni con fioriture. In 8. Dim. 21x13 cm. Pp. 467+(1)Original edition of 1781 of this important supplement by thye swedish naturalist and physician Carlo Linneo (1707-1778) firstly published in 1779. Linneo, establisher of modern systematics,… Leer más

PARIS : CHEZ FRANCOIS CLOUSIER , 1682. Edizione del 1682 di questo raro trattato di divinazione e chiromanzia pubblicato per la prima volta nel 1665. Autore anonimo ma attribuito da Krivatsy (Cf. 11671) all'astrologo belga Jean Tasnier (1508-1562). "Un de meilleurs traités de la chiromancie du XVIIe siècle" (Caillet). All'interno sono presenti 90 tavole a piena pagina che mostrano l'arte della chiromanzia. Ex libris al contropiatto anteriore. Antiche note manoscritte al frontespizio. In ottime condizioni. Copertina in piena pergamena settecentesca con titolo manoscritto al dorso in buone condizioni con lievi usure marginali. Legatura in buone condizioni. Pagine in buone condizioni generali con fioriture e lievi gore d’umidità. In 8. Dim. 22x18 cm. Pp. (8)+212+(90).Edition of 1682 of this scarce treaty of divination and plamestry published for the first time in 1665. Anonymous author but attributed to Krivatsy (Cf. 11671) to the belgian astrologian Jean… Leer más

GLASGOW: BLACKIE AND SON. Prima edizione del 1843 circa di questa finissima opera di vedute italiane di Camillo Mapei (1809-1853) sacerdote e teologo italiano. Mapei fu tra le figure di spicco del protestantesimo italiano del periodo risorgimentale, nonché patriota ed esule politico. Le vedute sono tratte dai disegni di vari artisti, tra cui Brockedon, Stanfield, Roberts, Harding, Prout, Leitch e Barnard. Ogni veduta accompagnata dalla descrizione delle scene e da un saggio introduttivo sullo stato politico, religioso e morale dell'Italia di metà Ottocento. Le città presenti: Vicenza, Nizza, Ventimiglia, Genova, Lerici, Carrara, Pisa, Firenze, Certaldo, Siena, Arezzo, Cortona, Perugia, Chiusi, Radicofani, Bolsena, Viterbo, Orvieto, Narni, Cascata delle MArmore a Terni, Civita Castellana, Civita VEcchia, Roma, Pratica, Castel Gandolfo, Olevano, Terracina, Napoli, Castellammare di Stabia, Sorrento, Meta, Amalfi, Paestum, REggio, Benevento, Isola di Sora, Subiaco, Assisi,… Leer más

BASILEAE: EX OFFICINA PERNEA PER CONRAD. VVALDKIRCH, 1584. Bella edizione del 1584 di questa raccolta di tre opere del medico e filosofo italiano Girolamo Mercuriale (1530-1606) celebre per aver teorizzato l'uso della ginnastica su base medica. All'interno del volume sono presenti tre opere: la prima "De morbis puerorum" una pietra miliare per la pediatria moderna. Mercuriale parla di morbillo, vaiolo, sifilide congenita, disturbi di nutrizione, balbuzia e dedica tutta una parte ai vermi intestinali. Il secondo il suo celebre trattato di tossicologia "De venenis et morbis venenosis". Il terzo "Censura de Hippocratis operibus" una critica e revisione delle opere e pensiero di Ippocrate. Belle lettere iniziali decorate. Qualche antica nota manoscritta a margine di appunti e commenti. Rara edizione. Copertina in piena pergamena coeva con titolo manoscritto al dorso in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Laccetti di chiusura mancanti .… Leer más

VENETIIS: IN AEDIBUS SOLERTISSIMI VIRI IOANNIS TACUINI DE TR, 1520. Bella edizione illustrata del 1520 della celebre opera Fastorum di Publio Ovidio Nasone, il poema sulle origini delle festività romane. Indicazione dello stampatore e data di stampa al colophon. Stile gotico e caratteri romani. Testo con commento incorniciato di Antonio Constatio da Fano e Paolo Marso. Testo a doppia colonna e numerazione singola in numeri romani. Bellissimo frontespizio rosso e nero entro cornice con elementi floreali stilizzati. All’interno 6 xilografie finemente incise. Volume appartenuto a Padre Gabriello Totti Antiche note manoscritte nell'ultima carta: "Il di 4 ottobre 1572 La edificatione di Santa MAria di Loreto nella porta di colle la quale edificatione il Cardinale di Preto, il Cardinale Vercelli governatore di .. et il Vescovo de Macerata benedisse le fondasmenta et le due prietre scritte leg. rato nelel fondamenta et cetera. P. Gabriello Totti il sottoscritto scrissi et sui presente… Leer más

MILANO: NELLA STAMPERIA DI ANTONIO AGNELLI, 1763. Due rarissime edizioni del poemetto didascalico satirico "Il giorno" del poeta e abate milanese Giuseppe Parini (1729-1799). Membro dell'Accademia dei Trasformati fu uno dei massimi esponenti dell'Illuminismo e del neoclassicismo in Italia Parini spinto dall'Accademia nel 1793 decise di pubblicare in forma anonima il poemetto "Il Mattino" (era disdicevole che un Abate si occupasse di questioni non religiose). L'opera venne accolta molto favorevolmente dalla critica e decretò l'inizio del suo successo. Due anni più tardi nel 1795 vide la luce la seconda parte del poema "Il Mezzogiorno". La terza parte "Sera" venne divisa in due parti ma rimaste incompiute e venne pubblicata postuma nel 1801 in una edizione collettiva. Questa edizione de "Il Mattino" è la seconda, pubblicata lo stesso anno della prima.? Il titolo è indicato all'occhietto e i dati… Leer más

ROMA, 1790. Rarissimo trattatto del 1790 sulla progettazione e miglioramento delle mongolfiere scritto dai fratelli Gerli. Nel 1784 i milanesi Carlo Giuseppe e Agostino Gerli su commissione del Conte Carlo Andreani costruirono la prima macchina aerostatica italiana sulla base di quella creata nel 1783 in Francia dai fratelli Montgolfier ma migliorandola notevolmente, tanto da renderla più simile alle moderne mongolfiere. "Il 19 genn. 1784, a Milano, alla presenza del ministro plenipotenziario conte J.J. von Wilczeck, i Gerli fecero innalzare un prototipo di palloncino che si elevò circa a un'altezza doppia della maggiore guglia del duomo. In seguito ai buoni risultati conseguiti venne intrapresa la costruzione dell'aerostato che avrebbe compiuto l'ascensione con uomini a bordo. Dopo 24 giorni di intenso lavoro, i tre fratelli realizzarono una mongolfiera costituita da un pallone del diametro di circa 21 m, costruito in tela internamente foderata di carta, con… Leer más

VINEGIA: APPRESSO GABRIEL GIOLITO DE FERRARI E FRATELLI, 1551. Seconda edizione del 1551 di una delle principali trattazioni rinascimentali sul duello e la sua codificazione scritto da Muzio (Padova 1496-Villa La Paneretta tra Siena e Firenze 1576) detto Giustinopolitano dal paese di origine paterna (Capodistria). Fu letterato e diplomatico per conto di varie corti italiane tra cui quelle di Ferrara, Pesaro e Urbino. L'opera, originariamente pubblicata nel 1550 indaga l'origine e le cause del duello, le tecniche di svolgimento, le tipologie di offesa e di querela, la restituzione dell'onore. A differenza dei comuni trattati sul duello l'autore analizza il duello come strumento di tutela per l'immagine pubblica e il prestigio sociale del Cavaliere. Una parte dedicata ai malefici e incanti, se i bastardi possono muovere duello, del chiamare alla macchia, disuguaglianze dei nobili e prima dei signori ecc.. EDIT16 CNCE 54791. Bongi, I 426. Olschki, Choix, 10117. Levi / Gelli,… Leer más