[The Festival of Gnocchi] Cenni intorno all'origine e descrizione della Festa che annualmente si celebra in Verona l'ultimo venerdì del Carnovale, comunemente denominata Gnoccolare; [alle pagine 17-26]: Relazione di Alessandro Carli alla Municipale Amministrazione di Verona
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8° (mm 170x108); pp. 114, 2 tavole calcografiche fuori testo ripiegate. Al frontespizio, marca tipografica (freccia con serpente. Motto: "Maturandum"). Le incisioni recano la sottoscrizione: "Ronzoni dis., A. Guelmi incise". Carta decorata antica. Bell'esemplare.
Editio princeps.
The 'Friday Gnoccolaro' (or 'Friday gnoccolàr', 'Friday of Gnocchi' or 'Gnoccolare') is an ancient popular festival born in Verona in the sixteenth century and handed down to the present day.
The festival originates from popular uprising against the bakers, which took place in Verona in 1531 following a terrible famine, caused by a sudden flood of the Adige and aggravated by the sack of German troops who crossed the Verona area, after the Peace of Cambrai.
To appease the population in revolt, some virtuous citizens were elected, including the doctor Tommaso da Vico, to feed the people with the proceeds from duties on chestnuts and olives. This episode took the name of 'gnoccolare' and took place on the last Friday of Carnival, the day in which bread, wine, flour, butter and cheese were distributed in the San Zeno square of the populous city district. Da Vico, who lived in a street in the neighborhood, left a legacy in his will so that, on that Friday, food could be bought for the people every year.
From this recurrence derive the 'Bacanàl del Gnoco' (Bacchanal of Gnocco) and the character of Papà del Gnoco (Father of Gnocco), a typical Veronese mask.
The same historical tradition is also celebrated in Castel Goffredo, in the province of Mantua, where every four years, on the last Friday of Carnival, 'King Gnocco' is crowned and the gnocchi are distributed free of charge in the Renaissance Piazza Mazzini. 'Friday gnoccolaro' is also celebrated in Arco, in the province of Trento, with distribution of gnocchi and in Monteforte d'Alpone, in the province of Verona.
[…] Da per tuto se vede gran calcae
De popolo somerso in alegria; Ninfe, pastori, chieche ben tapae,
Tabarini, baute in bizaria, Cubieli, Pantaloni e Paregini,Cargadure, vilani e trufaldini.
E specialmente gran Pulicinei
Compagnai tuti con le so pagiazze
[…] Quanto pan, quanto vin, quanto formagioChe per la piazza va zirando atorno!
[…] Ogni tanto vedè passarve avanti Paste frole, farine, onti e botiri.
[…] Zonta alfin a Sanzen sta comitiva,
gran foghi, gran caldiere in un istanteCosina i gnochi in mezo a mile Eviva,
E d'ordine del nostro PresentanteSe dispensa a le case, e a povereti
Formagio, pan e vin, onto e paneti.
Il 'venerdì gnoccolaro' (o 'venerdì gnoccolàr', 'venerdì de' gnocchi' o ' noccolare') è un'antica festa popolare nata a Verona nel Cinquecento e tramandata sino ai giorni nostri.
Trae origine da una sollevazione del popolo contro i fornai avvenuta a Verona nel 1531 in seguito a una terribile carestia, causata da un'improvvisa inondazione dell'Adige e aggravata dal sacco delle truppe germaniche che attraversarono il veronese, dopo la Pace di Cambrai.
Per placare la popolazione in tumulto, vennero eletti alcuni probi cittadini, tra i quali il medico Tommaso da Vico, affinché provvedessero a sfamare la cittadinanza con i proventi dei dazi sulle castagne e sulle olive. Questo episodio prese il nome di ' noccolare' e avvenne l'ultimo venerdì di carnevale, giorno in cui vennero distribuiti pane, vino, farina, burro e formaggio nella piazza San Zeno del popoloso quartiere cittadino. Il da Vico, che abitò in una via del quartiere, lasciò un legato nel suo testamento affinché annualmente quel venerdì si acquistassero generi alimentari per il popolo.
Da questa ricorrenza derivano il 'Bacanàl del Gnoco' e la figura di 'Papà del Gnoco', tipica maschera veronese.
La stessa tradizione storica accomuna anche Castel Goffredo, in provincia di Mantova, dove ogni quattro anni, l'ultimo venerdì di carnevale, viene incoronato Re Gnocco e distribuiti gratuitamente gli gnocchi nella rinascimentale piazza Mazzini. Il 'venerdì gnoccolaro' è festeggiato anche ad Arco, in provincia di Trento, con distribuzione degli gnocchi e a Monteforte d'Alpone, in provincia di Verona.
Cfr. Il Venerdi ultimo di Carnevale. Cenni storici su l'origine e celebrazione dell'annua festività ricorrente in Verona, Trento 2011.
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- Título
- [The Festival of Gnocchi] Cenni intorno all'origine e descrizione della Festa che annualmente si celebra in Verona l'ultimo venerdì del Carnovale, comunemente denominata Gnoccolare; [alle pagine 17-26]: Relazione di Alessandro Carli alla Municipale Amministrazione di Verona
- Autor
- [Torri Alessandro (1780-1861 editor)]
- Estado del libro
- Usado - Muy bueno
- Cantidad disponible
- 1
- Editorial
- Dalla tipografia Mainardi
- Lugar de publicación
- Verona
- Fecha de publicación
- 1818
- Peso
- 0.00 libras
- Palabras clave
- Festival book Gastronomy
Términos de venta
Chartaphilus - Libri antichi e rari
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